Accoglienza immigrati !
Lunedì 21 luglio il Prefetto ha
convocato i sindaci della provincia di Milano, chiedendo di mettere a
disposizione delle strutture sul loro territorio per dare accoglienza agli immigrati,
che continuano ad arrivare sempre più numerosi e che non si sa più dove
collocare; facendo appello alla solidarietà degli italiani.
Ha assicurato che il costo del mantenimento
di questi immigrati è a carico dello stato, che eroga 35 € al giorno per ciascuno
di essi.
Noi come LEGA NORD sull’argomento abbiamo
qualche osservazione da fare :
noi siamo per la solidarietà, ma
verso tutti, in primo luogo verso i nostri concittadini, che versano in
condizioni di estremo bisogno, perché disoccupati, perché sfrattati, perché
disabili, perché anziani, perché precari di salute, perché vessati da un fisco intollerabile.
Di fronte a situazioni al limite
della disperazione il Comune a fatica e non sempre, riesce a dare modestissimi
contributi di qualche centinaia di euro al mese per periodi limitati al massimo
per due tre mesi.
Viceversa qui si stanziano oltre
1000 euro al mese ( 35 € x 30 = 1.050€ ) senza considerare vitto alloggio e
ricariche telefoniche per immigrato, che in realtà è un clandestino,
perché entrato in Italia illegalmente.
L’affermazione che il costo è a
carico dello stato è un’autentica presa in giro:
lo stato taglia i trasferimenti ai
comuni, per di più ci porta via parte
importante delle nostre tasse locali ( solo per l’IMU sui capannoni industriali
vengono sottratti al comune di Segrate 9 milioni di euro ogni anno !
), costringendoci ad aumentare le tasse per poter fornire i servizi essenziali:
allora
in definitiva chi paga davvero ?
Siamo di fronte ad una autentica
invasione, di cui non si vede la fine, che crea problemi enormi, e che
minaccia di scardinare la nostra società.
Ma chi ha creato questa situazione ?
Noi affermiamo che la politica
demenziale di questo governo e dei due che l’hanno preceduto, i quali hanno
prima smantellato la rete protettiva, che conteneva il fenomeno ( vedi
le norme e gli accordi internazionali istituiti dall’allora ministro degli
interni Roberto Maroni ), poi ha
messo in atto l’operazione “Mare nostrum”, che a tutti gli effetti sta
alimentando ed incentivando tutto il Mediterraneo a una vera e propria tratta
degli schiavi. Da una parte semina morti, dall’altra costa
oltre 100 milioni di euro al giorno solo per l’impiego dei mezzi della
Marina Militare, cui vanno aggiunti i costi per la prima accoglienza, per le
visite mediche, per i trasporti verso i centri di smistamento, ecc.
La situazione è paradossale, folle !
Con queste risorse si potrebbero
mantenere a casa loro cento volte il numero di immigrati, se si pensa che con
35 euro una famiglia in Africa vive un mese.
Ma evidentemente ci sono oscure
finalità politiche, che si vogliono perseguire, a costo di avviare il nostro paese verso una catastrofe
sociale.
E forse vi sono di mezzo anche inconfessabili
interessi economici: sappiamo per esperienza che grandi catastrofi, che
muovono ingenti risorse finanziarie, sono delle autentiche miniere d’oro per
avventurieri e vari tipi di associazioni senza scrupoli.
Gruppo Consiliare
Lega Nord Segrate
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